Dall’atletica l’ultimo oro e due bronzi


La gara purtroppo è stata funestata da un gravissimo incidente in cui ha perso la vita l’atleta iraniano Bahman Golbarnezhad, che alla prima discesa del primo giro è caduto battendo violentemente la testa.
È sembrato subito un finale dubbio da fotofinish quello tra Rachele Bruni e la francese Amélie Muller, alle spalle dell’imprendibile olandese Sharon Van Rouwendaal; poi è apparso inequivocabile che la francese, seppure di un soffio, aveva toccato il tabellone per prima. In realtà era riuscita a farlo solo montando quasi sulle spalle delle Bruni. Di qui la squalifica che ha trasformato la medaglia dell’italiana in argento e ha regalato il bronzo alla brasiliana Poliana Okimoto arrivata quarta, per la gioia dei presenti sulla spiaggia di Copacabana.
11 agosto. Giovanni Abagnale e Marco Di Costanzo
9 agosto. Michael Phelps conquista altre due medaglie d'oro, nei 200 farfalla e nella staffetta 4x200 sl, portando il suo bottino di medaglie olimpiche a 25, con 21 ori.
8 agosto. Nella finale più prevedibile, Aussies contro Black Ferns, del torneo seven femminile l’Australia batte la Nuova Zelanda 24-17; bronzo al Canada.
7 agosto.
100m farfalla F Sarah Sjostrom (SWE) 55”48 WR
100m rana M Adam Peaty (GBR) 57”13 WR
400m sl F Kathleen Ledecky (USA) 3’56”46 WR
Con la vittoria nella 4x100m sl maschile Michael Phelps arriva a quota 23 medaglie olimpiche di cui 19 ori
6 agosto. La scherma dà la prima medaglia con l'argento nella spada di Rossella Fiamingo, alle spalle dell'ungherese Emese Szasz; il bronzo alla cinese Sun Yiwen.
Gabriele Detti conquista il bronzo nei 400m stile libero di nuoto; oro all'australiano Mack Horton, argento al cinese Sun Yang.
6 agosto. La prima medaglia d'oro dei XXXI Giochi Olimpici di Rio 2016 va agli Stati Uniti nel tiro con la carabina femminile da 10 metri. Il primo podio è per Virginia Thrasher (oro con 208 punti) seguita dalle cinesi Du Li (argento con 207 punti) e Yi Siling (bronzo con 185,4 punti).
Tra giugno e luglio si è decisa la definitva esclusione della squadra russa di atletica. Prima il CIO, al termine del summit svoltosi a Losanna, ha confermato la decisione del consiglio Iaaf di escludere la Nazionale di atletica russa dalla prossima Olimpiade, oltre che dalle competizioni internazionali in programma, per lo scandalo del cosiddetto doping di stato. A novembre 2015 una commissione d’inchiesta della Wada, l’Agenzia mondiale anti-doping, ha presentato dopo undici mesi di accertamenti investigativi un dossier di 323 pagine, in cui si delineava la presenza nell’atletica russa di una struttura che gestiva l’uso sistematico di medicinali proibiti da parte di federazioni e atleti di altissimo livello e di intimidazioni a chi cercava di far rispettare le regole e i controlli. L’Agenzia invitava la Iaaf a sospendere gli atleti russi da ogni competizione. E infine questo è stato il verdetto della Iaaf e a seguire quello del CIO.
Il Coni ha scelto la campionessa di nuoto Federica Pellegrini come portabandiera ai Giochi Olimpici nella cerimonia di apertura di Rio de Janeiro allo stadio Maracanà il prossimo 5 agosto; ai Giochi Paralimpici il 27 agosto sfilerà con il tricolore Martina Caironi, medaglia d’oro nei 100 metri alle Paralimpiadi di Londra del 2012.
Pellegrini raccoglie il testimone dall’atleta portabandiera ai Giochi di Londra, la grandissima fiorettista Valentina Vezzali, la più titolata della nostra storia sportiva, che proprio in questi giorni, a 42 anni e 6 ori olimpici in un palmarès straordinario, ha annunciato il ritiro.